Indipendentemente da quanto si giri intorno al soggetto, resta la verità sostanziale sulla natura della marijuana. Si tratta di una droga, è una sostanza tossica, nuoce alla salute del corpo e alla mente, da assuefazione e dipendenza.
Mentre si discute intorno a falsi problemi, proibizione o vendita legalizzata, ci si dimentica che il la minaccia è quella di una sostanza tossica, una droga che molti dei nostri giovani (e non solo) fumano abitualmente. Il direttore del Serd di Roma, Giuseppe Ducci, ha detto che "se abolissimo la cannabis, avremmo il 30% in meno di casi di schizofrenia paranoide". Il 50% dei guidatori in stato di ebbrezza per stupefacenti e sottoposti a controllo stradale, è risultato positivo alla cannabis.
Quando si capirà che la marijuana è una droga, che fa male, e che il suo consumo è un problema serio per la società, forse i media e la scuola cominceranno a fare campagne per la salute pubblica, piuttosto che a discuterne inutilmente nei talk show.
Ma passiamo in rassegna i principali effetti dannosi a breve termine:
- Difficoltà di memoria a breve termine
- Grave ansietà, compresa la paura di essere osservato o seguito (paranoia)
- Comportamento molto strano, vedere, udire o sentire l’odore di cose che non ci sono, non essere in grado di distinguere l’immaginazione dalla realtà (psicosi)
- Panico
- Allucinazioni
- Perdita del senso dell’identità personale
- Tempo di reazione prolungato
- Aumento del battito cardiaco (rischio di infarto)
- Aumento del rischio di ictus
- Problemi di coordinazione (compromissione della capacità di guidare in modo sicuro o fare sport)
- Problemi sessuali (per quanto riguarda gli uomini)
- Fino a sette volte più probabilità di contrarre infezioni trasmesse sessualmente rispetto a chi non la usa (per quanto riguarda le donne)
Ecco gli effetti dannosi a lungo termine:
- Calo del QI (fino a 8 punti se l’uso prolungato è iniziato in età adolescenziale)
- Scarso rendimento scolastico e maggiore possibilità di abbandono della scuola
- Diminuita capacità di apprendere, di pensare e di eseguire attività complesse
- Minore soddisfazione nei confronti della vita
- Dipendenza (circa il 9% degli adulti e il 17% delle persone che hanno cominciato a fumare da adolescenti)
- Sviluppo potenziale di abuso da oppiacei
- Problemi nei rapporti sociali, violenza verso il partner
- Comportamento antisociale, tra cui rubare o mentire
- Difficoltà finanziarie
- Maggiore dipendenza dall’assistenza sociale
- Maggiori probabilità di essere disoccupati e di non ottenere un buon lavoro.
Dato che media, vip, serie tv e cinema molto spesso raccontano tutta un’altra storia sugli effetti della marijuana, classificandola come “leggera”, “innocua”, “curativa”, ecc., ecco che si comprende come sia vitale informare i giovani sui reali effetti della cannabis.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga non costituisce più una piaga sociale. Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Un ragazzo informato, che pensa con la sua testa, pretenderà che gli sia dato un aiuto sincero, reale e naturale, senza ricorrere a droghe e farmaci dannosi. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione. L’associazione organizza eventi pubblici e lezioni nelle scuole, per informare sugli effetti dannosi degli stupefacenti e degli psicofarmaci. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.
“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard