Marocco, una meta per il turismo dello sballo


Posted January 1, 2025 by comunicatifirenze

Il Marocco è uno dei principali produttori di droga di tutto il continente africano.

 
Un turista in Marocco difficilmente riesce a trascorrere una giornata senza che qualcuno, in modo più o meno esplicito, gli offra di acquistare della droga. Chi si avvicina mimando il gesto del fumare, chi chiede se “vuoi della roba”, chi propone “del fumo”, e così via. Le droghe proposte sono in genere marijuana e soprattutto hashish.
In Marocco il clima caldo e secco favorisce la crescita della cannabis dai cui fiori, tramite una particolare lavorazione, è possibile ottenere una sostanza cerosa e scura conosciuta da scoli come “hashish”. Quasi 1000 anni fa la setta degli “Hashshāshīn” terrorizzava la Persia e il Medio Oriente. La droga veniva usata per stordire gli affiliati e condurli con facilità sulla via del crimine.
Il termine “Hashshāshīn” letteralmente significa “fumatori di hashish” e ha generato la parola “Assassino”.
Se ancora oggi in Marocco esiste ancora questa pressante e continua offerta, evidentemente è presente una costante e pressante richiesta della sostanza da parte di una certa quota di turisti. Quindi, indipendentemente dal fatto che l’hashish e la marijuana siano rese legali o rimangano illegali in Marocco, il traffico criminale verrà stroncato solo quando la domanda cesserà o si ridurrà notevolmente. Per ottenere questo è necessario educare le nuove generazioni.
Mondo libero dalla droga Italia è un’associazione che consta di 35 gruppi locali sparsi sul territorio nazionale e dispone di circa 500 volontari attivi che partecipano a eventi e fanno didattica.
Si tratta di una realtà internazionale: Mondo Libero dalla Droga (Drug Free World) è presente in 120 nazioni del mondo, gli opuscoli e i video sono tradotti nelle principali lingue.
L’obiettivo è arrivare ai ragazzi prima che lo facciano gli spacciatori, prima che vengano convinti a provare dagli amici più grandi, prima che le serie TV o i social li convincano che “un tiro non farà male” o che “vale la pena provare”. I ragazzi sono e saranno in grado di pensare con la loro testa, purché dispongano delle informazioni corrette.
Una delle attività preminenti dei volontari di Mondo Libero dalla Droga è andare nelle scuole e rispondere a tutte le domande che i ragazzi hanno sulle droghe: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
Per maggiori informazioni, www.noalladroga.it
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di Mondo libero dalla Droga fin dalla sua fondazione, la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti rappresenta una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”
Giovanni Trambusti
Presidente di Mondo Libero dalla Droga Italia
www.noalladroga.it
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Issued By Giovanni Trambusti
Country Italy
Categories Education , Non-profit
Tags droga , hashish , scientology , l ron hubbard
Last Updated January 1, 2025